Discorso di fine anno del presidente

Carissimi,
un altro anno è terminato, e che anno è stato! Nei passati discorsi si usava scegliere una parola per definire l’anno che si stava per concludere, quest’anno la scelta è stata molto semplice: orgoglio.
Sono orgoglioso di far parte di quest’associazione e sono orgoglioso di come quest’associazione ha reagito a tutti gli imprevisti che si sono presentati in questi mesi perché, nonostante i lockdown e le restrizioni non ci siamo fermati in attimo.
La sala di scherma ha potuto proseguire con gli allenamenti grazie a Veronascherma che, dalla fine del 2020, ha ospitato i nostri atleti che hanno continuato ad allenarsi fino alla fine di giugno…poi siccome non avevano altro di meglio da fare, hanno voluto continuare gli allenamenti all’aperto per tutto luglio ed agosto fino alla riapertura della nostra palestra a settembre.
Questi allenamenti devono evidentemente essere serviti a qualcosa perché, come riassunto nei post pubblicati in questi giorni, nel 2021 abbiamo portato a casa ben 22 medaglie (5 ori, 7 argenti e 10 bronzi)! Queste medaglie, unite alle presenze costanti ai tornei e alle nuove leve che hanno deciso di mettersi in gioco, confermano che le scelte e le decisioni prese negli anni scorsi stanno portando i frutti sperati.
Una menzione speciale va alle nostre ValchiriOLS che continuano a calcare le pedane dei tornei femminili facendo man bassa di medaglie. Sono estremamente orgoglioso di loro, non solo delle medaglie, ma anche dell’impegno e la costanza che dimostrano in sala e per l’azione di incoraggiamento verso le altre atlete affinché si mettano in gioco e partecipino ai tornei femminili.
La stagione rievocativa, inutile ricordarlo, ha pagato un prezzo ben più pesante visto che gran parte degli eventi a cui siamo soliti partecipare sono stati annullati o rimandati. La pandemia però non ha fermato sei irriducibili pazzi che, armati di Green Pass, una buona dose di incoscenza e fede nell’italico motore dell’immortale Vangrande, hanno valicato le Alpi ed invaso le terre di Francia per recarsi in quel di Tiffauges per non fermare la tradizione, nata nel 2015, di partecipare ad almeno un evento all’estero ogni anno.
Questa stagione, pur essendo iniziata con il freno a mano tirato, si è conclusa in maniera inaspettatamente positiva con un ottobre occupato per tre weekend di seguito tra Villafranca di Verona, Mantova e, finalmente, la Dominica Totius Populi in centro alla nostra Verona. Permettetemi di spendere qualche parola su questo evento, inizialmente previsto per febbraio 2020 e posticipato più e più volte: vedere Piazza dei Signori colma di rievocatori e di pubblico interessato alle didattiche ha ripagato appieno tutti gli sforzi e le energie spese dagli organizzatori nei mesi precedenti e ci ha dato la conferma che un evento rievocativo a Verona è possibile!
Concludo con un sincero ringraziamento al Direttivo per l’instancabile lavoro di coordinamento ed organizzazione che ha tenuto attiva l’associazione nei mesi di lockdown; in particolare vorrei ringraziare due membri “storici” delle Lame che con il mese di agosto lasceranno il Direttivo: la nostra segretaria, social media manager e mematrice ufficiale Silvia Poggiani ed il nostro inflessibile tesoriere Claudio Savoia.
Nella speranza che possiate concludere serenamente il 2021, vi auguro tutto il meglio per il 2022.
Il vostro Presidente
Alessandro

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