Belle vesti, dure leggi – il resoconto.

Bologna, 21 gennaio

Superata con successo la prova “minossiana” della labirintica stazione, la città di Bologna ci viene incontro insieme a Vlad e Alessia, amici della Compagnia d’arme degli Sparvieri, con i quali ci rechiamo verso L’Archivio di Stato (sede della conferenza), infilandoci nel bar di fronte per il sacro rito della Seconda Colazione.

Entriamo quindi alla conferenza seguendola con interesse e abbondanza d’appunti dall’ultima fila della sala. Alla fine c’è concesso di fotografare (e toccare!) i fascicoli originali delle leggi suntuarie di Bologna del 1401 e il registro delle vesti bollate conseguente; carta e pergamena di oltre 600 anni! terminata la conferenza e salutati tutti gli amici ci siamo mossi con gli Sparvieri ed i Vis Montium in cerca di un posto dove pasteggiare.

Dopo aver visionato senza successo alcuni posti ed aver accarezzato l’idea di rifugiarsi in un Mc Donald’s, siamo stati soccorsi dalla Compagnia delle Tredici Porte, padrona di casa, che, trovatici a vagare per i portici del centro, c’hanno offerto di seguirli alla pizzeria dove avevano prenotato.

Per concludere al meglio la giornata, con un paio di ragazzi delle Tredici Porte, siamo andati a visitare il complesso di S,Stefano e il museo civico medievale e, ripreso il treno, siamo tornati a casa.

I commenti sono chiusi.